03/09/2014 Missione di settembre

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  • Iscrizioni per la scuola: la fila con i numeri
  • Controllo atto ci nascita dei bambini
  • Gli insegnanti che compilano le fiches
  • La fila ordinata sotto l'Apatam
  • Il terreno tutto verde ....
  • La vegetazione ha un vigore particolare
  • La biblioteca è quasi finita
  • Gioco di porte nella biblioteca
  • Le piogge in questo periodo sono violente
  • Ma la gente non se ne preoccupa molto
  • A volte sparisce anche la strada
  • Per i bambini è sempre occasione di festa
  • Questo è il guado con poca acqua per arrivare al quartiere
  • Stesso guado dopo una pioggia, ma già defluito
  • Problemi con le auto ? che importa !!

Un saluto a tutti dal profondo Sud, caldo ed umido questa volta !!
Da circa una settimana è iniziata questa nuova missione per la ripartenza dell’anno scolastico e già ci sarebbero mille storie da raccontare.
Per esempio che in questo periodo qui in Burkina piove spesso e ciò che bloccherebbe noi occidentali in situazione simile, per loro diventa normale vita quotidiana ed anzi frutto di piccoli nuovi lavori: c’è chi si mette nei punti difficili da attraversare per la tanta acqua (p.e. un guado di un fiumiciattolo in piena) e porta da una parte all’altra le moto spostandole sulla testa, chi aiuta i carretti con gli asini nelle salite diventate scivolose, ….
Un altro esempio: per arrivare al quartiere di Djicofè si deve necessariamente passare per un guado che, quando il torrente è in piena, sparisce sotto l’acqua. Quando si arriva con la macchina in queste condizioni si dovrebbe desistere, ed invece eccoti i bambini tutti contenti perchè per pochi spiccioli il loro gioco diventa un piccolo lavoro: si immergono per delimitare il guado in cemento in modo che l’auto non cada nel fosso …. e tutti sono contenti, io che passo e loro che giocano-lavorano !!
Qualche volta mi fermo e filmo i loro tuffi ….
Quello che è certo è che tutte queste limitazioni, che per noi sono una novità anche divertente, per loro sono un handicap per ogni spostamento che diventa un terno al lotto.
Comunque nessuno si lamenta, anzi tutti accettano ciò che viene con relativa serenità, anche se per tornare a casa devono immergersi fino al collo.

Per quello che ci è possibile noi cerchiamo di adeguarci, infatti i lavori continuano senza sosta e come da programma ieri mattina abbiamo preso le nuove iscrizioni.
Tutto si è svolto con relativa regolarità; diciamo che i furbetti ci sono stati, ma non certo più che da noi in Italia 😉
C’è stata molta affluenza a significare che la scuola ha buone referenze.

I lavori alla nuova biblioteca sono quasi finiti, ed ora stiamo lavorando per l’allestimento e la ricerca del bibliotecario che farà anche da supporto per il doposcuola.

In questa missione, oltre la partenza della scuola prevista per il 10 settembre, abbiamo in programma molte cose da completare tra cui la partenza operativa del progetto microcredito, una prima produzione molto limitata di energia elettrica per la sola illuminazione di base, la creazione di un pollaio.
Ma avremo modo di riparlarne …