2011 – Acqua è vita (pozzo a Goncè)

Obiettivi

L’obiettivo principale del progetto è rendere disponibile agli abitanti della zona l’acqua potabile prelevata in profondità.
Per raggiungere questo obiettivo abbiamo seguito uno schema di lavoro ormai ampiamente collaudato in tutta l’Africa, cioè faremo le seguenti attività:

  • Attraverso l’uso di apparecchiature moderne, individuare più punti per effettuare lo scavo per l’acqua
  • Convalidare uno di questi punti attraverso le indagini rabdomantiche di uno o più saggi dei villaggi che utilizzeranno il pozzo
  • Scavare il pozzo con una trivella a motore
  • Dotare il pozzo scavato di una pompa di sollevamento azionata a mano

Tutto il materiale è stato acquistato sul posto e tutta la mano d’opera è locale.

Infatti una delle caratteristiche principali dei nostri interventi è di incrementare l’economia locale per creare un volano positivo alla crescita del Burkina Faso.

Nell’anno 2010, la nostra associazione, Nasara per il Burkina, ha scavato un pozzo simile nel villaggio di Rouaghin; è  possibile visionare un filmato che è stato realizzato e montato per raccontare l’inaugurazione del pozzo, nel novembre del 2010.

Non è possibile, tuttavia, raccontare  le sensazioni di gioia trasmesse da tutti i bambini, le donne, gli uomini e i capi villaggio nel momento in cui è uscita l’acqua da quella terra incredibilmente arida !

Destinatari

I destinatari del pozzo sono tutti gli agricoltori dell’associazione e gli abitanti dei villaggi circostanti. Si stima che il bacino dei potenziali utenti sia di circa 1.000 persone.

Le donne dei villaggi, che si occupano dei figli, della capanna e della preparazione dei cibi, hanno anche il compito, insieme ai bambini, di raccogliere l’acqua. La distanza  dai corsi d’acqua, o dai pozzi, a volte, è tale da costringerli a camminare per molte  ore al giorno.

Possiamo aiutarli, costruendo pozzi !

Con un pozzo vicino, le donne hannopiù tempo da dedicare ai figli, alla cura dell’orto e della casa, i bambini hanno più tempo per studiare e giocare.

Gli uomini, che prima dovevano andare a cercare lavoro lontano dai villaggi, restando assenti per giorni, ora possono rimanere per dedicarsi a lavorare la terra.

L’acqua ha creato infatti attività lavorative: coltivare, allevare animali e dunque produrre cibo per sostenere la propria famiglia, vendere i prodotti eccedenti nei mercati locali.

Costruire dei pozzi vicini ai villaggi è dunque di vitale importanza!

Periodo e Luogo

Il progetto ha avuto luogo nel villaggio di Gonsè, a circa 20km a Nord Ovest della capitale. Il pozzo è stato consegnato al villaggio nel dicembre 2011.

Proponenti
I proponenti del progetto sono Nasara per il Burkina in associazione con Le Petit Baobab, una associazione laica di volontariato del Burkina Faso nata dall’incontro di persone burkinabè e volontari italiani, che con uno spirito di solidarietà decidono di unire i loro mezzi, le loro volontà e le loro esperienze per contribuire allo sviluppo del Burkina Faso, cercando di appoggiare le iniziative a sostegno dell’agricoltura, dell’allevamento, dell’artigianato e della cultura.